TRADIZIONI

Processione del Cristo Morto

Si svolge la sera del Venerdì  Santo. La sua origine risale al XVII secolo. E’ un rito molto sentito. 
Vi partecipano i confratelli dal saio bianco penitenziale delle tre più antiche Arciconfraternite di Somma che sfilando in processione accompagnano le statue della Madonna Addolorata con ai piedi il Cristo Morto. 
Il corteo, scandito da musica sacra e dal canto del “Miserere”, parte dalla chiesa Collegiata del Casamale e attraversa i tre rioni antichi della cittadina: Casamale, Margherita e Prigliano.

Sabato dei Fuochi

 

Cade il sabato in Albis. E’ l’inizio della festa di Castello che dura fino al 3 Maggio, Tre della Croce. Il Santuario di S. Maria a Castello (quota 450 m. slm) è il centro della festa. In particolare è meta di un vero e proprio pellegrinaggio che continua nei giorni successivi secondo particolari cadenze. Il sabato in Albis culmina la sera con i tradizionali falò curati dalle cosiddette “paranze” che illuminano particolari zone del Monte Somma insieme ai fuochi d’artificio. La festa risale al 1631, anno di uno storico evento eruttivo che devastò anche il vesuviano interno.

La ricorrenza religiosa è famosa perché si carica di riti antichi (canti, balli, suoni) risalenti al culto di Dioniso, di origine orientale, molto praticato in zona al tempo dei romani. Notevole interesse suscitano le esibizioni devozionali al ritmo di interminabili tammurriate alternate ai canti “’a ffigliola” e alla “magia” della consegna della “pertica”.

 

Festa delle Lucerne


Ovvero Festa della Madonna della Neve che cade il 5 di agosto. Si svolge al Casamale nel fine settimana più vicino alla ricorrenza. Attualmente si svolge ogni quattro anni (l’anno dei mondiali di calcio) per questioni di praticità. E’ un evento che coinvolge tutta la popolazione e le stradine  del centro storico per circa dieci giorni tra allestimento, festa e sgombro per cui si è ridotto al minimo così il sacrificio degli abitanti. Il nome deriva dalla luce di diverse migliaia di lucerne ad olio che sistemate su centinaia di telai geometrici illuminano in prospettiva le decine di vicoletti ai lati della strada principale che attraversa il quartiere racchiuso nelle Mura Aragonesi. Nell’occasione si spengono le lampade elettriche e l’effetto è magicamente straordinario. Le prime notizie storiche risalgono al XVIII secolo.


Il Palio di Somma

E’ una festa popolare dedicata ai giochi di strada. E’ nato il 1991 per iniziativa dei giovani del Mondo Unito di casa nella parrocchia di S. Giorgio Martire. Si svolge nel primo fine settimana di settembre con rievocazioni storiche legate agli Angioini con canti e balli. Culmina nella serata della domenica con lo svolgimento di sei gare di abilità (corsa dei sacchi, corsa del cerchio, pentolaccia, gara del “curuoglio”, tiro alla fune e palo di sapone nella suggestiva piazza Vittorio Emanuele. A competere sono otto squadre in rappresentanza degli otto rioni dell’antica cittadina vesuviana.